Approvati i nuovi principi di revisione ISA (Italia)

Previo parere favorevole della Consob, con determina della Ragioneria Generale dello Stato 1.09.2022, prot. n. 219019, il MEF ha approvato la versione aggiornata dei principi ISA (Italia) nn. 200, 210, 230, 240, 250, 260, 265, 300, 315, 320, 330, 402, 450, 500, 501, 505, 510, 520, 530, 540, 550, 560, 570, 580, 600, 610, 620, 700, 701, 705, 706, 710 e 720, nonché dei principi di revisione (SA Italia) nn. 250B, 700B e 720B, preceduti dalla nuova versione dell’Introduzione ai principi stessi e del Glossario dei termini più utilizzati.

La nuova versione dei principi di revisione ISA Italia, che costituisce il 5° aggiornamento in ordine di tempo effettuato a partire dalla 1^ edizione del set dei principi entrati in vigore per le revisioni dei bilanci 2015, si è resa necessaria principalmente per adeguare i testi:

• alle modifiche apportate dallo IAASB documento ISA 315 “Identifying and Assessing the Risks of Material Misstatement” pubblicato a dicembre 2019, le quali, oltre a riflettersi nel corrispondente principio ISA (Italia), hanno comportato la necessità di modificare (cosiddetti “conforming amendments”) anche i principi di revisione internazionali ISA (Italia) nn. 200, 210, 230, 240, 250, 260, 265, 300, 330, 402, 500, 501, 530, 540, 550, 600, 610, 620 e 701;
• all’aggiornamento dell’International Ethics Standards Board for Accountants’ International Code of Ethics for Professional Accountants (including International Independence Standards) (IESBA Code versione 2018), che ha richiesto di modificare i principi di revisione internazionali ISA (Italia) nn. 200, 240, 250, 260, 610, 620, 700 e 720;
• alle modifiche introdotte dal principio di revisione (SA Italia) n. 700B “Le responsabilità del soggetto incaricato della revisione legale con riferimento al bilancio redatto secondo il formato elettronico unico di comunicazione (ESEF – European Single Electronic Format)”, che ha comportato le necessità di modificare i principi di revisione internazionali ISA (Italia) nn. 200, 210, 230, 260, 570, 580, 600, 700, 705, 706 e 710;
• alle modifiche apportate dal Codice del Terzo settore (D.Lgs. 117/2017) e alla conseguente necessità di modificare i principi di revisione internazionali ISA (Italia) nn. 200, 260 e 700 e i principi di revisione (SA Italia) nn. 250B e 720B per adeguare le previsioni normative sulla revisione legale dei bilanci degli ETS.

Redatti dal Consiglio nazionale dei commercialisti con Assirevi, INRL, Consob e MEF e reperibili sul sito istituzionale della revisione, i nuovi principi si applicano obbligatoriamente alle revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano dal 1.01.2022 o successivamente.

Particolare rilievo assumono le modifiche apportate al principio ISA (Italia) 315 “Identificazione e valutazione dei rischi di errori significativi”: da una sommaria lettura si nota che la struttura del documento è rimasta immutata e resta costituita da: Introduzione; Obiettivo; Definizioni; Regole; Linee guida e altro materiale esplicativo, ma il testo è passato dalle 53 pagine della versione applicata per la revisione dei bilanci degli esercizi 2020 e 2021 alle 93 pagine attuali, soprattutto a seguito dell’aggiunta di 4 appendici, che ora risultano essere:

• appendice 1: Considerazioni per la comprensione dell’impresa e del suo modello di business;
• appendice 2: La comprensione dei fattori di rischio intrinseco;
• appendice 3: La comprensione del sistema di controllo interno dell’impresa;
• appendice 4: Considerazioni per la comprensione della funzione di revisione interna di un’impresa;
• appendice 5: Considerazioni relative alla comprensione dell’IT;
• appendice 6: Considerazioni relative alla comprensione dei controlli generali IT;

Nell’Introduzione si nota l’integrazione del testo con l’inserimento delle nuove voci “Concetti chiave del presente principio di revisione internazionale (ISA Italia)” e “Scalabilità” mentre le Definizioni si arricchiscono di 8 nuovi termini.

Le Linee Guida si sviluppano su 241 paragrafi, contro i 156 precedenti e contengono numerose considerazioni specifiche per le imprese meno complesse.