Diritto del lavoro e legislazione sociale

22 Aprile 2025

Fermo pesca: nuova procedura ad hoc per l’indennità giornaliera

Il Ministero del Lavoro comunica l’attivazione di una nuova piattaforma telematica per la trasmissione delle istanze relative all’indennità volta a sostenere i lavoratori del settore marittimo coinvolti in periodi di sospensione dal lavoro.

Nel settore della pesca marittima è prevista l’interruzione annuale temporanea dell’attività esercitata da unità autorizzate all’esercizio della pesca con il sistema delle reti a strascico, che prevede l’attivazione di una misura sociale di sostegno al reddito dei lavoratori coinvolti nel periodo di inattività.

L’art. 1 c. 169 della legge di Bilancio 2024 (L. 213/2023) ha stabilito uno stanziamento di 30 milioni di euro destinati all’erogazione dell’indennità onnicomprensiva per il fermo pesca nell’anno 2024, a valere sul Fondo sociale per occupazione e formazione, di cui all’art. 18, c. 1, lett. a) D.L. 185/2008.

L’importo massimo dell’indennità giornaliera è fissato a 30 euro, applicabile sia nei casi di fermo pesca obbligatorio che non obbligatorio. Possono accedere a questa misura di sostegno i lavoratori dipendenti delle imprese di pesca marittima e i soci lavoratori delle cooperative della piccola pesca (L. 250/1958).

Con il D.M. 17.04.2025, n. 1222 del Ministro del Lavoro, di concerto con il Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e con il Ministro dell’Economia, sono state fornite le prime indicazioni circa la presentazione delle istanze.

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