L’Agenzia delle Entrate ha intensificato la sua attività di controllo, inviando lettere di compliance ai contribuenti per segnalare potenziali omissioni nell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche. Questa iniziativa, annunciata nel provvedimento 21.11.2024, n. 422344, si concentra sui versamenti relativi ai primi 3 trimestri del 2021, la cui scadenza era fissata al 30.11.2021. L’obiettivo è garantire una corretta applicazione dell’imposta di bollo, pari a 2 euro per fatture superiori a 77,47 euro, e prevenire eventuali irregolarità.
Le comunicazioni inviate dall’Agenzia includono un prospetto dettagliato che riassume il numero delle fatture per trimestre e l’imposta dovuta rispetto a quella versata. Inoltre, viene fornito un modello F24 per consentire ai contribuenti di regolarizzare autonomamente la loro posizione entro 30 giorni, usufruendo di sanzioni ridotte al 10% e pagando gli interessi calcolati dalla data di scadenza originale.