Società e contratti

14 Novembre 2025

Conferimento immobili non strumentali nella società tra professionisti

Nel conferimento di uno studio professionale in una STP, l’immobile utilizzato in modo promiscuo dal professionista diventa bene d’impresa, ma non bene strumentale. Occorre valutarne l’inclusione nel compendio conferito e il regime fiscale applicabile.

Un tema fiscale che potrebbe assumere una certa rilevanza nel caso di conferimento di uno studio professionale in una società tra professionisti riguarda il regime fiscale dell’eventuale immobile utilizzato promiscuamente dal professionista (e, quindi, non adibito a esclusivo uso professionale) che viene intestato alla società, pur continuando a essere anche di parziale ausilio alle esigenze personali del professionista conferente.

Lo scrutinio deve dipartire dal congiunto esame degli artt. 65, c. 2 e 43 del Tuir. Come noto l’art. 65, c. 2 raccorda al patrimonio relativo all’impresa tutti i beni appartenenti alla società, mentre l’art. 43 espelle dalla categoria dei redditi fondiari gli immobili relativi all’impresa e gli immobili strumentali per l’esercizio dell’arte o professione, individuati negli immobili utilizzati esclusivamente per l’attività artistica/professionale.

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