ETS ed Enti non commerciali
22 Novembre 2025
Dal 1.01.2026 diventa operativo il sistema di vigilanza sugli enti del Terzo settore previsto dal D.M. 7.08.2025: controlli triennali, coordinamento Runts-Ministero del Lavoro e ruolo attivo di Reti associative e Centri di servizio per il volontariato.
Dal 2026 entrerà a regime il nuovo sistema di controlli e vigilanza sugli enti del Terzo settore (ETS), attuativo degli artt. 93 e 96 del Codice del Terzo settore (D.Lgs. 117/2017).
La novità principale è l’introduzione di una programmazione triennale dei controlli ordinari (art. 10 D.M. 7.08.2025), cui saranno soggetti tutti gli ETS iscritti nelle sezioni a), b), c), e), g) del Runts, escluse dunque le imprese sociali e le società di mutuo soccorso. Ogni ente sarà verificato almeno una volta ogni 3 anni, mentre i controlli straordinari potranno essere disposti in qualsiasi momento dagli Uffici Runts a fronte di segnalazioni, irregolarità o inadempimenti gravi (artt. 15-16).
Le verifiche riguarderanno la permanenza dei requisiti di iscrizione, la corretta gestione civilistica e fiscale, la trasparenza dei bilanci, la tracciabilità delle risorse e il rispetto del divieto di distribuzione diretta o indiretta di utili e altre fattispecie previste dall’art. 11 D.M. 7.08.2025. Il procedimento, integralmente digitalizzato, sarà avviato tramite PEC e documentato su modelli uniformi approvati con decreto direttoriale del Runts (art. 5).
C.F e P.IVA: 01392340202 · Reg.Imp. di Mantova: n. 01392340202 · Capitale sociale € 210.400 i.v. · Codice destinatario: M5UXCR1
© 2025 Tutti i diritti riservati · Centro Studi Castelli Srl · Privacy · Cookie · Credits · Whistleblowing