Accertamento, riscossione e contenzioso
11 Luglio 2024
Il credito non indicato nel quadro RU è da considerare non spettante anche se l’omessa indicazione in dichiarazione dei redditi è causa di decadenza. Questo il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 18028/2024.
Accertamento, riscossione e contenzioso
30 Ottobre 2025
Sopravvenienze attive: la Cassazione corregge parzialmente la rotta
La Cassazione precisa che la sopravvenienza attiva ex art. 88 del Tuir sorge solo in presenza di un’effettiva passività estinta in un esercizio successivo, escludendola nei casi di debiti fittizi o erroneamente iscritti in bilancio.
di Luciano Sorgato
Accertamento, riscossione e contenzioso
30 Ottobre 2025
Operazioni inesistenti: onere della prova e formalità contabili
Riflessioni pratiche sul rigore probatorio richiesto al contribuente e sulle evoluzioni penali.
di Matteo Rizzardi
Accertamento, riscossione e contenzioso
30 Ottobre 2025
Distribuzione utili e cessione asset: confermate le misure cautelari
La C.G.T. della Calabria, con sentenza n. 1519/2025, riconosce la legittimità del sequestro conservativo richiesto dalle Entrate e conferma la sussistenza del fumus boni iuris e del periculum in mora per effetto della cessione dell’asset strategico e della distribuzione di utili.
di Cristina Rigato · Giorgia Sarragioto
Accertamento, riscossione e contenzioso
29 Ottobre 2025
Assistenza tecnica e l’ancora dell’art. 182 c.p.c.
Nel processo tributario la prudenza e la regolarizzazione salvano il diritto di difesa.
di Antonino Marino
Accertamento, riscossione e contenzioso
28 Ottobre 2025
Decreto ingiuntivo supera il beneficio di escussione
Il decreto ingiuntivo sul pagamento di una somma di denaro ad una società in nome collettivo e ai suoi soci illimitatamente responsabili, in via tra loro solidale, se non opposto dai soci stessi, fa venir meno il beneficio di escussione, essendo la fonte il titolo giudiziario.
di Andrea Barbieri
Accertamento, riscossione e contenzioso
25 Ottobre 2025
Cambio di residenza e attenzione alla notifica
Una recente pronuncia della Cassazione ribadisce l’efficacia del trasferimento di residenza e domicilio fiscale per le notifiche tributarie, offrendo un importante spunto pratico per l’opponibilità della residenza.
di Antonino Marino
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