Rinnovato Ccnl dirigenti del terziario: novità economiche e sociali

Importanti novità economiche e misure sul piano sociale: questo, in estrema sintesi, è il contenuto dell’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per i dirigenti del terziario. Il 5.11.2025, Manageritalia e Confcommercio – Imprese per l’Italia hanno sottoscritto il rinnovo del “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dirigenti di aziende del terziario, distribuzione e servizi”, in scadenza il prossimo 31.12.2025.

Il rinnovo decorre dal 1.01.2026 ed è valido fino al 31.12.2028. Il contratto riguarda oltre 10.000 imprese e 32.000 dirigenti.

Sul fronte retributivo è stato definito un aumento mensile lordo a regime pari a 800 euro, suddiviso in 3 tranche: 320 euro dal 1.01.2026; 260 euro dal 1.01.2027; 220 euro dal 1.01.2028.

Viene adeguato il contributo integrativo aziendale al Fondo Mario Negri, elevandolo dall’attuale 2,47% al 2,52% a decorrere dal 1.01.2026, al 2,57% dal 1.01.2027 e al 2,62% dal 1.01.2028.

È inoltre incrementata la compartecipazione del dirigente alla previdenza complementare, con un contributo ordinario che, dal 1.01.2026, passerà da 592,25 a 1.184,49 euro annui.