Consulenza aziendale, commerciale e marketing
05 Maggio 2025
Uno dei problemi che molti professionisti hanno è l'ansia nel momento della conclusione di un accordo. Una situazione psicologica che può influire negativamente sul risultato della trattativa negoziale.
“Ce la farò ad ottenere ciò che desidero? Sarà un accordo equo? O rischio di danneggiare una relazione? Sarò troppo aggressivo? Oppure, troppo accomodante?”
Se poi in questa situazione ti trovi con le mani sudate e il cuore che batte all’impazzata, ecco che anche il tuo “non verbale” aggiungerà ulteriore tensione ed ansia.
Innanzitutto, potrebbe esserti utile sapere che non sei solo, molti di noi professionisti si sentono spesso ansiosi nel corso della vita quotidiana. Che ci crediate o no, attività banali e di basso livello come stilare una lista di cose da fare, guidare per andare al lavoro o parlare con gli altri possono rendere nervosi anche adulti intelligenti e sani. Dato che anche piccoli fattori scatenanti possono generare ansia, è comprensibile che la maggior parte delle persone si senta nervosa in situazioni di forte pressione e di performance professionale, come negoziare e concludere un accordo.
Gli esperti affermano che l’ansia è l’ emozione più comunemente sperimentata prima di una trattativa, ancor più di eccitazione, tristezza, calma o rabbia.