IVA
30 Luglio 2025
Dal 30.07.2025 comunicazione telematica obbligatoria e versamento Iva con Mod. F24, come previsto dal Provvedimento n. 309107/2025 e dalla Risoluzione n. 47/2025.
Con il provvedimento n. 309107/2025, pubblicato il 28.07.2025, l’Agenzia delle Entrate ha ufficialmente approvato il modello di comunicazione dell’opzione per il “regime transitorio” Iva nei servizi di trasporto, movimentazione merci e logistica, in attuazione dell’art. 1, c. 60 L. 30.12.2024, n. 207 (“legge di Bilancio 2025”). Contestualmente, la risoluzione n. 47/E/2025 ha istituito il codice tributo “6045” per il versamento dell’imposta, completando il quadro operativo per imprese e professionisti del settore.
Il nuovo adempimento nasce dalla necessità di gestire la fase transitoria prevista dall’art. 1, c. 59 L. 207/2024, che consente, in attesa dell’autorizzazione UE (come previsto dall’art. 395 della Direttiva 2006/112/CE) per l’applicazione strutturale del reverse charge ai sensi dell’art. 17, c. 6, lett. a-quinquies) D.P.R. 633/1972, di optare per un regime in cui il committente versa l’Iva in nome e per conto del prestatore, con responsabilità solidale tra le parti. Tale disciplina, recentemente aggiornata dall’art. 9 D.L. 17.06.2025, n. 84, si applica anche ai rapporti tra subappaltatori, senza che l’opzione esercitata tra committente e primo appaltatore condizioni quella tra subappaltante e subappaltatore.
Il modello di comunicazione deve essere utilizzato dal committente (o dal subappaltante nei rapporti tra subappaltatori) per comunicare all’Agenzia delle Entrate l’esercizio dell’opzione, come stabilito dall’art. 1, c. 60 L. 207/2024. La trasmissione avviene esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato ai sensi dell’art. 3, cc. 2-bis e 3 D.P.R. 322/1998, utilizzando il software gratuito “ReverseChargeLogistica” reso disponibile sul sito istituzionale dell’Agenzia.