Imposte dirette

06 Maggio 2025

Assegnazione fringe benefit auto: esempi di calcolo

La conversione in legge del decreto Bollette prevede l’introduzione di una clausola di salvaguardia: analizziamo insieme alcuni esempi operativi.

Con la pubblicazione della L. 60/2025, di conversione del D.L. 19/2025 (c.d. decreto Bollette), il legislatore interviene nuovamente sul regime dei fringe benefit legati all’uso promiscuo di veicoli aziendali. La norma, oltre a sostenere famiglie e imprese nel settore energetico e a rafforzare la trasparenza dei mercati retail, introduce all’art. 6, cc. 2-bis e 2-ter un’importante proroga fiscale. In particolare, è prevista la proroga della normativa vigente al 31.12.2024 per:

– i veicoli concessi nel periodo compreso tra il 1.07.2020 e il 31.12.2024;

 i veicoli ordinati dai datori di lavoro entro il 31.12.2024 e concessi in uso promiscuo entro il 30.06.2025.

Nulla, invece, viene specificato in relazione alle auto già presenti nel parco auto aziendale e riassegnate ai lavoratori.

Si propongono di seguito alcuni esempi operativi di calcolo del fringe benefit.

Esempio 1: auto a benzina, ordinata il 20.11.2024 e assegnata il 10.07.2025

– emissioni CO2 > 190 g/km; costo chilometrico ACI: 0,60 euro/km; percorrenza annua convenzionale: 15.000 km;

– calcolo del fringe benefit annuo: 0,60 × 15.000 km = 9.000 euro;

– percentuale da applicare: 50%;

– fringe benefit annuo imponibile: 9.000 × 50% = 4.500 euro;

– fringe benefit mensile imponibile: 4.500 / 12 = 375 euro.

Esempio 2: auto a benzina, ordinata il 2.01.2025 e assegnata il 16.06.2025

– emissioni CO2 > 190 g/km; costo chilometrico ACI: 0,60 euro/km; percorrenza annua convenzionale: 15.000 km;

– calcolo del fringe benefit annuo: 0,60 × 15.000 km = 9.000 euro;

– percentuale da applicare: 50%;

– fringe benefit annuo imponibile: 9.000 × 50% = 4.500 euro;

– fringe benefit mensile imponibile: 4.500 / 12 = 375 euro.

Esempio 3: auto a benzina, ordinata il 20.11.2024 e assegnata il 5.03.2025

– emissioni CO2 > 190 g/km; costo chilometrico ACI: 0,60 euro/km; percorrenza annua convenzionale: 15.000 km;

– calcolo del fringe benefit annuo: 0,60 × 15.000 km = 9.000 euro;

– percentuale da applicare: 60%;

– fringe benefit annuo imponibile: 9.000 × 60% = 5.400 euro;

– fringe benefit mensile imponibile: 5.400 / 12 = 450 euro.

Esempio 4: auto a benzina, già in possesso dell’azienda e assegnata il 31.12.2024

– emissioni CO2 > 190 g/km; costo chilometrico ACI: 0,60 euro/km; percorrenza annua convenzionale: 15.000 km;

– calcolo del fringe benefit annuo: 0,60 × 15.000 km = 9.000 euro;

– percentuale da applicare: 60%;

– fringe benefit annuo imponibile: 9.000 × 60% = 5.400 euro;

– fringe benefit mensile imponibile: 5.400 / 12 = 450 euro.

Esempio 5: auto a benzina, già in possesso dell’azienda e riassegnata, dopo dimissioni del precedente lavoratore, a nuovo lavoratore in data 12.01.2025.

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