Agricoltura ed economia verde

14 Ottobre 2025

Carbon Footprint di prodotto e di processo a confronto

La misurazione della carbon footprint rappresenta uno strumento chiave per valutare e ridurre le emissioni di gas serra. Analizzare l’impronta di prodotto o di processo porta a risultati diversi, ma entrambi indispensabili per le sfide legate alla decarbonizzazione.

Negli ultimi anni, la crescente attenzione verso le tematiche di sostenibilità e il recente accordo fra ISO e GHG Protocol hanno posto al centro dell’attenzione il concetto di “carbon footprint”, ovvero la misurazione delle emissioni di gas ad effetto serra generate direttamente e indirettamente da un’attività, un processo o un prodotto. Tuttavia, parlare genericamente di “impronta di carbonio” appare riduttivo in quanto in letteratura e nella prassi aziendale tale nozione viene efficacemente distinta in “carbon footprint di prodotto” e “carbon footprint di processo”. Questa distinzione non è meramente terminologica, ma incide profondamente sulla metodologia di calcolo, sugli obiettivi strategici e sulle azioni correttive che un’organizzazione può intraprendere.

Carbon footprint di prodotto – La carbon footprint di prodotto è un’analisi che riguarda l’intero ciclo di vita di un bene o di un servizio, dalla fase di approvvigionamento delle materie prime fino al suo smaltimento o riciclo. È una valutazione di tipo life cycle assessment (LCA) che permette all’organizzazione di rispondere alla seguente domanda “Qual è l’impatto in termini di emissioni generato da questo prodotto nel corso del suo ciclo di vita?”.

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