Paghe e contributi
28 Giugno 2025
Con il mese di giugno sono previste due scadenze di rilievo: il riconoscimento dell’elemento perequativo e quello dell’elemento di garanzia retributiva.
Con il cedolino di paga di giugno 2025 spettano ai lavoratori aventi diritto, cui viene applicato il contratto collettivo nazionale di lavoro Tessili ed affini Pmi, un elemento perequativo e un elemento di garanzia retributiva (E.G.R.).
Elemento perequativo – Nelle aziende che non hanno una contrattazione aziendale per premi di partecipazione, a decorrere dall’anno 2020 sarà corrisposto a tutti i dipendenti in forza nel mese di erogazione, un elemento retributivo pari a 110 euro con la retribuzione di giugno di ogni anno.
Tale importo, comprensivo di ogni incidenza su tutti gli istituti legali e contrattuali, compreso il Tfr, viene corrisposto per intero ai lavoratori in forza dal 1.01 al 31.12 e proporzionalmente ridotto in dodicesimi in caso di minor servizio nel periodo di riferimento o di rapporti di lavoro a tempo parziale.
Nel caso in cui ci siano accordi aziendali che prevedono erogazioni di importi inferiori a 110 euro dovrà essere corrisposta un’integrazione fino alla cifra concordata.
Elemento garanzia retributiva – A favore dei lavoratori in forza al 1.01, dipendenti da aziende prive di contrattazione aziendale, che non percepiscono altri trattamenti economici individuali o collettivi, oltre a quanto spettante dal Ccnl, viene riconosciuto un elemento di garanzia retributiva (E.G.R.) pari a 240 euro dal 1.01.2017 uguale per tutti i lavoratori.