Paghe e contributi

19 Settembre 2025

CED: rimborso del costo per il conseguimento di certificazioni

Il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per i Centri elaborazione dati, sottoscritto il 28.07.2025, ha introdotto una serie di novità di rilievo, sia sul piano economico che su quello normativo.

Tra le disposizioni di maggiore interesse spicca il nuovo art. 221-ter, dedicato alle certificazioni professionali.

Si tratta di una previsione che guarda con attenzione al tema della formazione certificata e al suo impatto sui rapporti di lavoro: se, da un lato, le certificazioni rappresentano uno strumento essenziale di crescita per il lavoratore e di competitività per l’impresa, dall’altro il contratto collettivo ha ritenuto opportuno introdurre una disciplina che tuteli il datore di lavoro nel caso in cui l’investimento sostenuto venga vanificato da una cessazione anticipata del rapporto.

La norma prevede che, qualora il datore di lavoro si faccia carico, totalmente o parzialmente, dei costi per il conseguimento di certificazioni professionali o abilitazioni obbligatorie necessarie allo svolgimento delle mansioni (ad esempio certificazione CISCO, VMware, ISO), egli sia tenuto a:

– informare preventivamente il lavoratore per iscritto circa la natura obbligatoria della certificazione;

– indicare l’entità del costo sostenuto;

– specificare le ipotesi di rimborso in caso di cessazione anticipata del rapporto.

Questa informativa deve risultare da una dichiarazione scritta, da allegarsi al contratto individuale o a un atto separato firmato da entrambe le parti.

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