Imposte dirette
26 Luglio 2025
L’Agenzia delle Entrate ha fornito indicazioni sugli ISA, applicabili per il periodo d’imposta 2024, con la circolare 18.07.2025, n. 11/E.
Confermando una discutibile e ormai consolidata prassi, considerato che la scadenza per il versamento delle imposte, senza maggiorazione, era il 21.07, è arrivato il “tempestivo” intervento dell’Amministrazione Finanziaria. Ciò premesso, il processo evolutivo e di affinamento dello strumento ha riguardato sia la revisione completa di 100 indici sia l’aggiornamento di tutti i 172 ISA in vigore, onde consentirne una più aderente applicazione al periodo d’imposta 2024, anche tenendo conto degli effetti straordinari sul mercato economico finanziario in conseguenza delle tensioni geopolitiche verificatesi nello stesso periodo d’imposta.
Per quanto riguarda i quadri contabili (F per le imprese e H per i professionisti), l’art. 4 D.Lgs. 216/2023 ha introdotto la possibilità di beneficiare, ai fini della determinazione del reddito, di una maggiorazione del costo del personale di nuova assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato pari al 20%, incrementato di un ulteriore 10% in relazione a nuove assunzioni di lavoratori meritevoli di maggiore tutela. Il maggior costo ammesso in deduzione, se riportato nei righi in cui è indicato l’ammontare delle spese per prestazioni di lavoro dei quadri H o F, avrebbe potuto determinare, a parità delle altre condizioni, un ingiustificato peggioramento del punteggio ISA attribuibile unicamente all’adesione a un trattamento fiscale agevolativo.