Accertamento, riscossione e contenzioso
14 Luglio 2025
L'Agenzia delle Entrate avvia la campagna di regolarizzazione spontanea per omissioni o infedeli dichiarazioni Iva 2025 relative al periodo di imposta 2024.
L’Agenzia delle Entrate ha avviato, con il consueto tempismo di luglio, una campagna di verifiche per l’annualità 2024. Il provvedimento 3.07.2025, n. 280268 stabilisce le procedure operative per le comunicazioni di compliance. Il sistema confronta 3 flussi di dati: le fatture elettroniche trasmesse al SdI, i corrispettivi telematici memorizzati, e quello che poi viene effettivamente dichiarato. Un controllo incrociato che, nella pratica, significa che l’Agenzia sa già cosa dovrebbe essere dichiarato prima ancora che la dichiarazione arrivi.
Gli algoritmi predittivi identificano 4 macro-categorie di anomalie:
– dichiarazione Iva completamente assente per il 2024, nonostante risultino fatture elettroniche o corrispettivi;
– dichiarazioni presentate ma incomplete, manca il quadro VE delle operazioni attive o il VJ per il reverse charge;
– dichiarazioni con operazioni attive sotto i 1.000 euro quando i dati mostrano volumi ben superiori;
– mancata compilazione del quadro VJ per operazioni in reverse charge ricevute.