Coop
04 Marzo 2025
Conformemente alle previsioni ex L. 59/1992 è possibile provvedere all’aggiornamento sulla base delle variazioni Istat del triennio 2022/2024 dei limiti del prestito da soci e del fatturato per la revisione annuale.
L’avvenuta pubblicazione della variazione dell’indice Istat dei prezzi al consumo 2024 consente di provvedere all’aggiornamento dei valori limite da osservare da parte delle società cooperative per i prestiti sociali, per l’assoggettamento alla revisione annuale e per la rivalutazione delle quote/azioni.
L’aggiornamento, sulla base delle variazioni dell’indice Istat, previsto con cadenza triennale dall’art. 21, c. 6 L. 59/1992 dovrebbe avvenire per decreto a cura del Ministero del Lavoro (ora Mimit – Ministero delle Imprese e del Made in Italy) la cui emanazione, in realtà, non avviene dal 2005 e, pertanto, si deve provvedere in autonomia come riconosciuto con la risposta a quesito 14.05.1996 della Direzione Generale della Cooperazione dello stesso Ministero trattandosi della semplice applicazione dell’indice Istat.
Ne consegue che, con l’applicazione delle variazioni verificate per il triennio 2022/2024 in misura pari all’8,1% per il 2022, al 5,45% per il 2023 e allo 0,8% per il 2024, è possibile pervenire ai nuovi valori applicabili per il triennio 2025/2027 che vengono riportati di seguito.