Amministrazione e bilancio
12 Aprile 2025
Il credito di imposta per investimenti 4.0 effettuati nel periodo di imposta 2024 dovrà essere riportato nel quadro RU specificando anche gli investimenti in beni immateriali prenotati nel periodo di imposta, ma perfezionati nel periodo successivo.
I crediti di imposta relativi a investimenti in beni strumentali effettuati nel 2024 dovranno essere riportati nel quadro RU del modello Redditi 2025. Si tratta degli investimenti di cui agli artt. 1, cc. da 1051 a 1063 L. 178/2020, 20, c. 1 D.L. 73/2021, art. 1, c. 44 L. 234/2021 e 1, c. 445-448 L. 207/2024.
I crediti di imposta sono riconosciuti nella misura del:
– 20% per gli investimenti in beni materiali di cui all’allegato A, L. 11.12.2016, n. 232 effettuati fino al 31.12.2024 per la quota fino a 2,5 milioni di euro (art. 1, c. 1057-bis L. 178/2020);
– 15% per gli investimenti in beni immateriali di cui all’allegato B, L. 11.12.2016, n. 232 effettuati fino al 31.12.2024 ovvero entro il 30.06.2025 a condizione che entro il 31.12.2024 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti almeno pari al 20% del costo di acquisizione nel limite di 1 milione di euro (art. 1, c. 1058-bis, L. 178/2020).
Per gli investimenti in beni materiali 4.0 effettuati nel 2025 l’art. 1, c. 446 L. 207/2024 ha introdotto un limite di risorse di 2.200 milioni di euro.