Estero
01 Agosto 2025
Dimezzati i dazi dal 30 al 15% su buona parte delle esportazioni UE verso gli Stati Uniti. Dazi al 50% invece su acciaio e alluminio.
Dopo mesi di discussioni, proclami e ripensamenti siamo (forse) arrivati a un punto sulla questione dazi USA. Come noto il presidente Donald Trump aveva annunciato di voler introdurre, a decorrere dal 1.08.2025, una tariffa daziaria del 30% ai prodotti made in UE.
Dopo una serie di negoziati e gli annunci di contromisure della Commissione UE (Regolamento di esecuzione UE 2025-1564 del 24.07.2025) si è arrivati a un accordo, a detta delle parti, reciproco, equo ed equilibrato. Tale intesa commerciale, annunciata sul sito ufficiale della Casa bianca con il titolo “making global history”, in realtà accontenta in larga parte solo le ambizioni della presidente americano.
Viene introdotta una tariffa daziaria del 15% sulla maggior parte dei beni di origine preferenziale UE, incluse le auto e componenti auto, i prodotti farmaceutici e i semiconduttori. Tuttavia, i dazi settoriali su acciaio, alluminio e rame rimarranno invariati: le esportazioni europee di tali beni sconteranno un’aliquota daziaria del 50% e le parti (USA-UE) continueranno a discutere sulla sicurezza delle catene di approvvigionamento per questi prodotti.