Finanza e banche
30 Luglio 2025
Le banche non potranno rifiutarsi di aprire i conti correnti.
Approvato all’unanimità alla Camera un disegno di legge che mira a rafforzare i diritti dei cittadini nei confronti delle banche in Italia. Il nuovo provvedimento impone alle banche l’obbligo di aprire conti correnti a chiunque ne faccia richiesta e limita la loro facoltà di chiudere unilateralmente i conti con saldi attivi, salvo specifiche eccezioni legate alla normativa antiriciclaggio e antiterrorismo.
L’Associazione Bancaria Italiana (ABI) ha espresso riserve, sostenendo che il fenomeno non è sistemico e che la legge violerebbe la libertà contrattuale, ma il voto bipartisan alla Camera sottolinea l’importanza riconosciuta a questo tema. Questo passo legislativo è visto come un elemento cruciale per garantire la piena cittadinanza economica e l’inclusione finanziaria di tutti, assicurando che nessuno sia escluso dal sistema bancario essenziale per la vita quotidiana.
Il testo unificato delle proposte di legge AC 1091 e AC 1240 dopo aver ricevuto il via libera definitivo alla Camera dei Deputati deve passare al Senato, dove dovrà completare il suo percorso prima di diventare legge.
Scopo principale del nuovo disegno di legge sui conti correnti – L’obiettivo è garantire a tutti i cittadini l’accesso ai servizi bancari essenziali, come la ricezione dello stipendio e la domiciliazione delle bollette, e impedire che le persone vengano escluse dal sistema finanziario con la dicitura di “non bancabili”.