Assonine, con la circolare n. 6/2025, ha illustrato le principali novità normative e procedurali che sono state introdotte, con particolare riferimento al rafforzamento del ruolo del visto di conformità come strumento di controllo e di tutela per l’Amministrazione Finanziaria. In primis, è stato ricordato che l’eccedenza Iva detraibile (rigo VX2 eventualmente sommata a quella di versamento del rigo VX3) deve essere suddivisa tra le diverse opzioni disponibili ai fini del relativo utilizzo, ovvero:
– compensazione verticale (in caso di utilizzo del credito per ridurre l’Iva a debito dell’anno successivo);
– compensazione orizzontale (in caso di utilizzo del credito per abbattere altre imposte e contributi dovuti tramite modello F24);
– richiesta di rimborso (riservata a specifiche situazioni previste dalla normativa);
– cessione al consolidato fiscale (che consente alla società controllante di utilizzare il credito per compensare il proprio debito Ires).