Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto

13 Maggio 2025

Dichiarazioni redditi e credito d’imposta nuovi beni strumentali

La legge di Bilancio 2025 introduce modifiche al credito d’imposta per investimenti in nuovi beni strumentali materiali Industria 4.0, che si ripercuotono sulla compilazione del quadro RU del modello Redditi 2025.

La L. 207/2024 (legge di Bilancio 2025) introduce rilevanti modifiche al credito d’imposta di cui all’art. 1, cc. 1051-1063 L. 178/2020.

Gli investimenti in beni materiali, da effettuare nell’anno 2025, beneficiano del credito entro un limite massimo di spesa; gli investimenti in beni immateriali, invece, hanno diritto al credito d’imposta solo qualora la prenotazione sia avvenuta entro il 31.12.2024 e il bene sia consegnato entro il 30.06.2025.

In particolare, l’art. 1, c. 446 L. 207/202 ha introdotto un tetto massimo di spesa pari a 2.200 milioni di euro, per gli investimenti in beni materiali di cui all’Allegato A della L. 232/2016, effettuati dal 1.01 al 31.12.2025, ovvero entro il 30.06.2026 a condizione che entro il 31.12.2025 il relativo ordine sia stato accettato dal fornitore e siano stati pagati acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione. Tuttavia, tale condizione non si applica in relazione agli investimenti per i quali entro il 31.12.2024, il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.

C.F e P.IVA: 01392340202 · Reg.Imp. di Mantova: n. 01392340202 · Capitale sociale € 210.400 i.v. · Codice destinatario: M5UXCR1

© 2025 Tutti i diritti riservati · Centro Studi Castelli Srl · Privacy · Cookie · Credits