Consulenza aziendale, commerciale e marketing
24 Febbraio 2025
Una comunicazione spesso tralasciata, quando si parla con un potenziale cliente per proporgli il proprio Studio, è quella legata ai benefici che avrà dal servizio di consulenza e come gli si modificherà la prospettiva personale e professionale.
Iniziamo subito con un esempio: un commercialista si trova di fronte un potenziale cliente (prospect) che chiede alcune delucidazioni sulla attività dello Studio.
Il professionista tenderà a dire: “Noi iniziamo con una analisi di bilancio, le farò una relazione sui dati, a mio parere, non congrui. Inoltre, seguiamo il cliente nei suoi rapporti con l’Agenzia delle Entrate. E, se lo desidera, possiamo anche tenere contabilità e fatturazione”. Come notate, fa una semplice elencazione dei principali servizi erogati. Questo tipo di comunicazione non è sbagliato, ma è sicuramente poco convincente per il cliente.
Al giorno d’oggi, la concorrenza esistente (colleghi e patronati) e alcuni servizi erogati dal web a costi inferiori fanno sì che il prospect abbia più scelte a disposizione.