Imposte dirette
18 Luglio 2025
Il Governo fa dietrofront sulla stretta fiscale e riammette fratelli, sorelle e suoceri nel perimetro agevolativo.
L’ennesimo intervento normativo in materia di familiari fiscalmente a carico giunge con l’art. 1 dello schema di decreto legislativo correttivo delle norme di attuazione della riforma fiscale, che ha ottenuto l’approvazione preliminare dal Consiglio dei Ministri in data 14.07.2025. Il provvedimento rappresenta, di fatto, un ripensamento rispetto alle scelte operate dalla legge di Bilancio 2025, intervenendo nuovamente sulla disciplina delle detrazioni per carichi di famiglia contenuta nell’art. 12 del Tuir.
La modifica principale riguarda la riapertura del diritto alle detrazioni e deduzioni per le spese sostenute in relazione a fratelli, sorelle, nipoti e suoceri, categorie che erano state escluse dall’ambito applicativo a decorrere dal 1.01.2025. Questa esclusione aveva di fatto eliminato la possibilità di beneficiare delle detrazioni per i carichi di famiglia relativi ad altri familiari diversi dagli ascendenti, ovvero genitori e nonni.
La nuova formulazione del comma 4-ter dell’art. 12 del Tuir prevista dal terzo decreto correttivo stabilisce che le disposizioni fiscali riferite alle persone indicate nella norma devono applicarsi considerando, tra i beneficiari, i seguenti soggetti: il coniuge non legalmente ed effettivamente separato; i figli, compresi quelli nati fuori del matrimonio riconosciuti, adottivi, affiliati o affidati, e i figli conviventi del coniuge deceduto; le altre persone elencate nell’art. 433 c.c. che convivono con il contribuente o percepiscono assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’autorità giudiziaria.