IVA
01 Aprile 2025
La comunicazione delle fatture omesse si farà con il nuovo codice TD29, mentre cambiano le regole per i regimi di franchigia. Ambito applicativo ristretto per il TD20.
A partire da oggi è operativa la versione 1.9 delle specifiche tecniche per il Sistema di Interscambio, pubblicata dall’Agenzia delle Entrate lo scorso 31.01.2025. Le modifiche, seppur circoscritte in numero, avranno impatti rilevanti sulle modalità operative delle imprese e dei professionisti.
La novità più significativa riguarda senza dubbio la procedura di regolarizzazione che il cessionario o committente deve seguire quando si trova di fronte alla mancata o irregolare emissione della fattura da parte del fornitore. Dal 1.04.2025, tale comunicazione all’Amministrazione Finanziaria deve avvenire tramite un file XML specifico con codice tipo documento “TD29” da trasmettere attraverso il Sistema di Interscambio.
La normativa, riformulata dal decreto Sanzioni (D.Lgs. 14.06.2024 n. 87), si applica alle violazioni commesse a partire dal 1.09.2024 e prevede che il soggetto passivo comunichi l’omissione o l’irregolarità “entro novanta giorni” dal termine in cui la fattura doveva essere emessa o da quando è stata emessa in modo irregolare. Per chi non adempie a questo obbligo è prevista una sanzione pari al 70% dell’imposta con un minimo di 250 euro.