Diritto del lavoro e legislazione sociale
26 Marzo 2025
In tema controlli a distanza dei lavoratori l’Autorità Garante ha comminato una sanzione di 50.000 euro a un’azienda di autotrasporto per Gps installati sui veicoli. Il trattamento è lecito solo se conforme allo Statuto dei lavoratori e alla disciplina privacy.
Il Garante Privacy, attivato dal reclamo di un dipendente, ha sanzionato un’azienda di autotrasporto per aver controllato in modo illecito circa 50 dipendenti, durante la loro attività lavorativa, utilizzando un sistema Gps installato sui veicoli aziendali.
È quanto comunicato dalla stessa Autorità nella newsletter 21.03.2025, n. 533 in riferimento ad un provvedimento del 16.01.2025 con il quale, tra l’altro, ha ordinato all’azienda di fornire un’idonea informativa ai dipendenti e di adeguarsi all’autorizzazione rilasciata dall’Ispettorato del lavoro.
Nel caso di specie il sistema Gps tracciava in modo continuativo i dati di localizzazione, velocità, chilometraggio e stato dei veicoli (spenti o accesi), in violazione alla normativa privacy e in maniera difforme dal contenuto del provvedimento autorizzatorio rilasciato dall’Ispettorato territoriale del lavoro.