Con la circolare del 14.03.2025, n. 2/E l’Agenzia delle Entrate ha fornito le istruzioni operative sulle recenti modifiche normative in materia di imposta di registro, ipotecaria, catastale, di bollo e altri tributi indiretti, introdotte principalmente dal D.Lgs. 139/2024 con effetto dal 1.01.2025.
Principali modifiche introdotte nel 2025 per l’imposta di registro:
– generalizzazione dell’autoliquidazione: viene esteso il principio di autoliquidazione dell’imposta di registro ai soggetti obbligati al pagamento, a eccezione di specifiche ipotesi come gli atti giudiziari e gli atti per i quali è prevista la registrazione a debito. L’ufficio effettua controlli a posteriori con procedure automatizzate e, in caso di maggiore imposta dovuta, notifica un avviso di liquidazione. Il pagamento entro 60 giorni permette una riduzione della sanzione;
– cessione d’azienda: viene codificato il principio della separata applicazione delle aliquote per le diverse tipologie di beni che compongono l’azienda ceduta, a condizione che una specifica ripartizione del corrispettivo sia indicata nell’atto o nei suoi allegati. In assenza di tale ripartizione, si applicherà l’aliquota più elevata all’intero corrispettivo. Vengono inoltre precisate le modalità di determinazione dell’imponibile, basato sul valore venale complessivo dei beni al netto delle passività inerenti all’azienda risultanti da scritture contabili o atti con data certa, tranne quelle che l’alienante si è impegnato a estinguere e quelle relative ai beni esclusi;