IVA
15 Aprile 2025
L'Agenzia delle Entrate ha avviato controlli mirati sul periodo d'imposta 2022 tramite incroci automatizzati di dati fiscali come fatture elettroniche e corrispettivi telematici con quando riportato nella dichiarazione Iva.
Con il provvedimento 11.04.2025, n. 176284, l’Agenzia delle Entrate ha dato avvio a una nuova serie di controlli sul contenuto delle dichiarazioni Iva relative all’anno d’imposta 2022. L’intervento rientra in un piano strutturato di controllo preventivo basato sull’utilizzo di sistemi automatizzati, che mettono a confronto i dati trasmessi dai contribuenti con quelli già presenti nelle banche dati dell’amministrazione. L’obiettivo è identificare differenze rilevanti tra ciò che è stato comunicato attraverso le fatture elettroniche e i corrispettivi telematici, e quanto riportato nella dichiarazione annuale Iva.
Le comunicazioni inviate dall’Agenzia delle Entrate non sono atti impositivi, né avviano procedimenti sanzionatori. Sono lettere di “compliance”, cioè segnalazioni che anticipano eventuali contestazioni, dando modo al contribuente di sistemare la propria posizione in modo spontaneo. L’invio avviene tramite 2 canali ufficiali: PEC, se presente, oppure pubblicazione nell’area riservata del portale dell’Agenzia, accessibile dal “Cassetto fiscale” o dalla sezione “Fatture e Corrispettivi”.