Agricoltura ed economia verde
07 Giugno 2025
L’Irap è un tributo che, negli anni, ha subito diverse modifiche. Si analizzano le norme oggi in vigore per il settore agricolo.
La L. 208/2015 (legge di Stabilità 2016) ha introdotto un’importante novità per il comparto agricolo. Infatti, a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2015 non sono soggetti passivi Irap:
– coloro che esercitano un’attività agricola ai sensi dell’art. 32 del Testo unico delle imposte sui redditi;
– le cooperative e consorzi che forniscono in via principale servizi nel settore selvicolturale di cui all’art. 8 D.Lgs. 18.05.2001, n. 227;
– le cooperative agricole e della piccola pesca e loro consorzi di cui all’art. 10 D.P.R. 29.09.1973, n. 601.
L’esclusione dal pagamento dell’imposta riguarda le attività per le quali in precedenza si applicava l’aliquota ridotta dell’1,9%, ai sensi dell’abrogato art. 45, c. 1 D.Lgs. 446/1997.
A queste modifiche, proprie del settore agricolo, dal 2022, per opera della L. 234/2021, è stata introdotta l’esclusione dall’assoggettamento all’Irap per tutte le imprese individuali, comprese quelle familiari e coniugali (circ. n. 4/E/2022).