Società e contratti

17 Settembre 2025

ISO 9001:2026, la qualità incontra la sostenibilità e l’innovazione

La ISO 9001:2026 segna un cambio di paradigma: la qualità non è più solo efficienza di processo, ma integrazione di sostenibilità, digitalizzazione e leadership etica. Le imprese dovranno adeguarsi entro il 2029 con una transizione strategica.

La revisione della norma ISO 9001, attesa per il 2026, si presenta come un passaggio epocale. Rispetto all’edizione 2015, caratterizzata da un impianto tradizionale e focalizzato sul miglioramento dei processi interni, la nuova versione amplia l’orizzonte: la qualità diventa strumento per governare complessità globali, transizione sostenibile e innovazione digitale. La struttura stessa del documento è stata aggiornata, con un linguaggio più chiaro e sezioni armonizzate con altri standard ISO.

Contesto: sostenibilità e clima al centro – L’analisi del contesto organizzativo non si limita più alla distinzione interno/esterno, ma incorpora fattori cruciali come cambiamento climatico, scarsità delle risorse e impatti ESG. Ciò implica che le aziende dovranno sviluppare una sensibilità strategica verso rischi e opportunità ambientali, sociali ed economici, non più considerati elementi collaterali, ma variabili decisive per la continuità operativa.

Stakeholder ed etica della leadership – Le parti interessate assumono un profilo più definito: stakeholder ESG, organismi internazionali e comunità locali entrano formalmente nel perimetro della qualità. La leadership, da ruolo di supervisione, evolve verso una responsabilità diretta sugli impatti ESG.

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