Diritto del lavoro e legislazione sociale
23 Agosto 2025
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro riafferma il ruolo esclusivo dei Consulenti del lavoro nel rilascio dell’ASSE.CO., ribadendo la centralità della loro formazione, del controllo pubblico e della coerenza normativa.
L’asseverazione di conformità (ASSE.CO.), introdotta nel 2014 quale strumento di promozione della legalità e di prevenzione delle irregolarità nei rapporti di lavoro, rimane saldamente nelle mani dei Consulenti del Lavoro.
È questa la posizione ribadita dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro in risposta alla diffida avanzata dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, che aveva richiesto l’avvio di un procedimento per estendere anche ai propri iscritti la facoltà di rilasciare l’ASSE.CO.
La questione trae origine dalla sentenza del TAR Lazio n. 9974/2025, che ha imposto all’Ispettorato di esaminare formalmente la proposta di protocollo avanzata dai commercialisti, riconoscendo però ampi margini di discrezionalità all’amministrazione, in quanto il rilascio dell’asseverazione si colloca nel contesto dell’organizzazione del sistema ispettivo, con impatti sulla strategia e sull’efficacia dei controlli pubblici.