Associazioni sportive dilettantistiche e Sport
08 Luglio 2025
Il Governo ha approvato una nuova modifica della disciplina dei rapporti di lavoro nel settore sportivo: il 1.07.2025 sono entrate in vigore le disposizioni contenute nel D.L. 30.06.2025, n. 96.
Esattamente a 2 anni di distanza dall’entrata in vigore del D.Lgs. 36/2021, siamo di fronte a uno dei tanti decreti correttivi che si sono susseguiti per far fronte alle difficoltà applicative spesso riscontrate nella quotidianità delle realtà associative dilettantistiche dagli operatori del settore. L’intento del legislatore, fin dall’inizio di questo lungo percorso di riforma, è sempre stato quello di circondare di maggiori tutele il rapporto di lavoro sportivo, pur senza far venir meno le caratteristiche peculiari che lo distinguono dal rapporto di lavoro in tutti gli altri settori.
Tale attenzione si riscontra, tra l’altro, nella disciplina del rapporto di lavoro a tempo determinato, le cui regole generali sono contenute nel D.Lgs. 81/2015, come modificato dalla L. 96/2018 e dalla L. 85/2023, secondo cui il rapporto a termine può avere una durata massima di 24 mesi e, qualora tale limite di durata massima sia superato, per effetto di un unico contratto o di una successione di contratti, il contratto si trasforma a tempo indeterminato dalla data di tale superamento. L’unica eccezione prevista è il caso di stipula di un ulteriore contratto a tempo determinato fra gli stessi soggetti, della durata massima di 12 mesi, per un totale quindi di 36 mesi complessivi, presso l’Ispettorato del Lavoro competente per territorio.