Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto
22 Ottobre 2025
Dal 1.01.2026, secondo la bozza, sarà riconosciuta alle lavoratrici madri un'integrazione al reddito, sotto forma di bonus mensile pari a 60 euro, in relazione ai mesi di attività lavorativa effettivamente svolta nell’anno solare di riferimento.
A decorrere dal 1.01.2026, il trattamento integrativo denominato “bonus mamme lavoratrici” sarà incrementato nella misura di 60 euro mensili, in sostituzione del precedente importo di 40 euro. Tale beneficio economico, avente carattere di integrazione al reddito, è erogato dall’Inps, previa disponibilità delle risorse e nei limiti di legge, in attuazione delle disposizioni che saranno approvate con la legge di Bilancio 2026.
Soggetti beneficiari – Il beneficio è riconosciuto alle lavoratrici dipendenti a tempo determinato e alle lavoratrici autonome non rientranti nel regime forfetario, purché in possesso dei seguenti requisiti:
– essere madri di almeno 2 figli;
– avere un reddito da lavoro annuo inferiore a 40.000 euro;
– essere iscritte a una gestione previdenziale obbligatoria, anche di natura privatistica.
Per le lavoratrici dipendenti, il beneficio trova applicazione esclusivamente nei casi di contratti di lavoro a tempo determinato. Le lavoratrici assunte con contratto a tempo indeterminato continueranno a fruire dell’esonero contributivo integrale (fino a 3.000 euro annui) previsto dal vigente ordinamento. Restano in ogni caso escluse dal beneficio le lavoratrici domestiche.
C.F e P.IVA: 01392340202 · Reg.Imp. di Mantova: n. 01392340202 · Capitale sociale € 210.400 i.v. · Codice destinatario: M5UXCR1
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