Diritto del lavoro e legislazione sociale

27 Ottobre 2025

Manutenzione e sicurezza: dalla prassi alla norma europea

La UNI EN 17975:2025 introduce criteri rigorosi per la gestione dei rischi legati a energie e fluidi durante le attività di manutenzione. La norma, in vigore dal 24.07.2025, rafforza la prevenzione e promuove una nuova cultura della sicurezza aziendale.

Dal 24.07.2025 è ufficialmente in vigore la UNI EN 17975:2025, norma europea recepita dall’Ente Italiano di Normazione (UNI) che definisce criteri, responsabilità e procedure per la gestione sicura delle energie e dei fluidi durante le attività di manutenzione. Si tratta di un documento tecnico di portata strategica, nato per ridurre gli infortuni che si verificano in uno dei momenti più delicati della vita produttiva: l’intervento manutentivo. Le statistiche Inail confermano infatti che circa 1/5 degli incidenti mortali avviene durante operazioni di manutenzione, spesso a causa del mancato isolamento delle fonti di energia o del rilascio improvviso di fluidi in pressione.

La norma risponde dunque a una necessità reale, introducendo un quadro armonizzato che punta a uniformare in Europa le metodologie di prevenzione, migliorare la consapevolezza dei lavoratori e garantire il controllo sistematico dei rischi.

Contenuto tecnico della norma – La UNI EN 17975:2025 stabilisce un corpus organico di linee guida operative che le aziende devono recepire nei propri sistemi di gestione della sicurezza. Tra i principi fondamentali emergono: la mappatura delle fonti energetiche e dei fluidi (elettricità, gas, vapore, aria compressa, oli e sostanze chimiche); l’adozione di procedure di Lockout/Tagout (LOTO), ovvero il blocco fisico e la segnalazione delle fonti pericolose durante gli interventi; la chiara definizione dei ruoli e delle responsabilità, distinguendo chi autorizza, chi esegue e chi verifica le operazioni; la valutazione del rischio in tutte le fasi (preparatoria, esecutiva e conclusiva) dell’intervento manutentivo; la gestione delle sostanze pericolose che, in particolari condizioni operative, possono liberare gas, vapori o polveri dannose.

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