MIMIT: fondi a sostegno della filiera delle fibre tessili naturali

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha previsto incentivi finalizzati a sostenere e promuovere, sull’intero territorio nazionale, gli investimenti, la ricerca, la sperimentazione, la certificazione e l’innovazione dei processi di produzione e di trasformazione di fibre tessili di origine naturale provenienti anche da processi di riciclo e dei processi di concia della pelle, con particolare attenzione alla certificazione della loro sostenibilità per quanto concerne il riciclo, la lunghezza di vita, il riutilizzo, la biologicità e l’impatto ambientale.

La misura è stata istituita dall’art. 10 L. 27.12.2023, n. 206, recante “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del Made in Italy” che ha previsto una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro, poi rifinanziata dalla legge di Bilancio 2025 per un ammontare pari a 15,5 milioni di euro per il triennio 2025-2027, il che ha portato la dotazione finanziaria a complessivi 30,5 milioni di euro.

Le domande di agevolazione devono essere riconducibili a una delle seguenti linee di intervento:

– crescita e innovazione, con investimenti finalizzati all’aumento della capacità produttiva, nel rispetto dei criteri di sostenibilità ambientale e riduzione degli sprechi e certificati da soggetti qualificati;

– sostenibilità ambientale, con l’acquisizione di beni strumentali, certificazioni ambientali di prodotto e di processo, utilizzo di fibre tessili di origine naturale e di materiali provenienti da processi di riciclo e di scarto di lavorazioni.