Diritto del lavoro e legislazione sociale
20 Ottobre 2025
La legge di Bilancio 2026 introduce nuove misure e conferma strumenti già esistenti volti al rafforzamento delle politiche attive del lavoro, con significativa attenzione al contesto occupazionale e alla fiscalità.
Uno degli assi principali della manovra è la proroga delle agevolazioni contributive per le assunzioni di giovani under 35 e donne disoccupate: per tutto il 2026 viene confermato l’esonero totale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, misura estesa anche alle assunzioni di donne vittime di violenza. Per tali interventi sono stati stanziati 2,1 miliardi di euro, rendendo tale opportunità particolarmente rilevante nella valutazione dei piani occupazionali delle aziende clienti.
Persistono anche il Superbonus lavoro e il programma “Resto al Sud 2.0”, insieme agli incentivi per l’autoimpiego, rafforzando la rete di sostegno alle imprese in fase di avvio e consolidamento.
Formazione finanziata e Fondo nuove competenze – Nel 2026 viene rifinanziato il Fondo nuove competenze, che prevede rimborsi sino al 100% del costo del personale coinvolto nei corsi di formazione digitale e ambientale, coordinati da Sviluppo Lavoro Italia e dai Centri per l’impiego. Dopo l’esperienza positiva della prima edizione, il rifinanziamento (1,4 miliardi di euro) offre all’impresa la possibilità di aggiornare le competenze interne con costi di fatto azzerati, condizione strategica per l’adeguamento alle nuove tecnologie.
C.F e P.IVA: 01392340202 · Reg.Imp. di Mantova: n. 01392340202 · Capitale sociale € 210.400 i.v. · Codice destinatario: M5UXCR1
© 2025 Tutti i diritti riservati · Centro Studi Castelli Srl · Privacy · Cookie · Credits · Whistleblowing