Nuove misure di sostegno all’editoria per l’anno 2025

Con provvedimento del Capo Dipartimento per l’informazione e l’editoria del 5.06.2025, sono stati definiti i requisiti e le modalità per la fruizione del contributo a favore delle edicole di cui all’art. 1 D.P.C.M. 17.04.2025, recante l’individuazione degli interventi di sostegno all’editoria per l’anno 2025 e la ripartizione delle risorse.

Requisiti – Costituiscono requisiti di ammissione al beneficio in commento:

– l’esercizio dell’attività di rivendita esclusiva di giornali e riviste, con l’indicazione nel Registro delle Imprese del codice di classificazione ATECO 47.62.10, relativo al commercio al dettaglio di giornali, periodici e riviste, quale codice di attività primario e/o prevalente;

– non essere sottoposti a procedure di liquidazione volontaria, coatta amministrativa o giudiziale;

– nel caso in cui l’impresa si avvalga di personale alle proprie dipendenze, essere in regola con l’adempimento degli obblighi contributivi e previdenziali.

Determinazione del contributo – Il contributo è riconosciuto in misura pari al 60% delle spese, al netto dell’Iva ove prevista, sostenute nel periodo 1.01.2024-31.12.2024 con riferimento alle seguenti voci di spesa: Imu, Tasi, Canone unico patrimoniale, Tari, spese per canoni di locazione, spese per i servizi di fornitura di energia elettrica, spese per i servizi telefonici e di collegamento a Internet, spese per l’acquisto o il noleggio di registratori di cassa o registratori telematici e di dispositivi POS e altre spese sostenute per la trasformazione digitale e l’ammodernamento tecnologico.