IVA
06 Maggio 2025
Con la risposta all’interpello n. 115/2025 l’Agenzia delle Entrate ha confermato la posizione restrittiva espressa in precedenza nell’interpello n. 479/2023.
L’interpello 17.04.2025, n. 115 ha per oggetto l’esercizio del diritto alla detrazione dell’Iva, l’omessa registrazione delle fatture di acquisto nonché gli artt. 19 e 25 D.P.R. 633/1972.
In particolare, l’istante riferiva che, con riferimento ad alcune fatture di acquisto ricevute nell’anno d’imposta 2023, la società non aveva registrato tali fatture nei registri Iva e neppure nella sezionale Iva relativo alle fatture ricevute nel 2023 e registrate nel 2024 entro il termine di presentazione della dichiarazione annuale Iva (anno 2023). Pertanto, la relativa Iva, pur essendo detraibile, non era stata inserita nella dichiarazione Iva per l’anno 2023 per mero errore materiale.
A tal riguardo l’istante chiedeva di chiarire:
– le modalità con cui il recupero della detrazione dell’Iva in oggetto potesse avvenire;
– le sanzioni eventualmente dovute in dipendenza degli adempimenti necessari per il recupero dell’Iva.