Diritto del lavoro e legislazione sociale
06 Agosto 2025
Si ripercorre la disciplina prevista per le aziende straniere che operino in Italia, qualora soggette alla patente a crediti.
In base al D.Lgs. 81/2008 e al D.M. 18.09.2024 n. 132, anche le aziende straniere che operino in Italia in cantieri temporanei e mobili, sono obbligate a possedere la patente a crediti. Ripercorriamo gli obblighi previsti anche alla luce delle Faq e delle circolari dell’INL.
In base al decreto, le imprese e i lavoratori autonomi stabiliti in uno Stato membro dell’UE diverso dall’Italia sono tenuti a presentare tramite il portale l’autocertificazione comprovante il possesso del documento equivalente rilasciato dalla competente autorità del Paese d’origine, per vedersi rilasciare la patente a crediti. Per le imprese e i lavoratori autonomi stabiliti in uno Stato non appartenente all’UE è necessaria la presentazione tramite portale dell’autocertificazione comprovante l’avvenuto riconoscimento secondo la legge italiana del documento equivalente rilasciato dalla competente autorità del Paese d’origine, prima di vedersi rilasciare la patente a crediti. Ove non in possesso di documento equivalente, tutte le imprese straniere sono tenute a presentare domanda di patente a crediti al pari delle aziende italiane.