Amministrazione e bilancio
07 Luglio 2025
Indipendentemente dalla cd. “derivazione rafforzata”, gli elementi certi e precisi per la deduzione di una perdita su crediti sussistono “in caso di cancellazione dei crediti dal bilancio operata in applicazione dei principi contabili”.
Per individuare il periodo di competenza, relativamente alla prescrizione del credito, l’analisi prescinde dall’applicazione del principio della derivazione rafforzata, di cui all’art. 83 del Tuir, poiché l’art. 101, c. 5, ultimo periodo del medesimo Tuir conferma che gli elementi certi e precisi per la deduzione di una perdita su crediti sussistono “in caso di cancellazione dei crediti dal bilancio operata in applicazione dei principi contabili”.
A ciò si aggiunga che il citato art. 101, c. 5, 5° periodo (come modificato dall’art. 33, c. 5 D.L. 22.06.2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla L. 7.08.2012, n. 134) individua inequivocabilmente nella prescrizione del diritto alla riscossione del credito un elemento certo e preciso a cui collegare la deduzione della relativa perdita e la rilevazione del periodo d’imposta in cui operarla.
In altri termini, la perdita di qualsiasi diritto giuridico, economico e patrimoniale sul credito, che si configura con la prescrizione di ogni azione finalizzata a soddisfare la partita creditoria, è un’ipotesi che dà luogo in capo al creditore alla rilevazione contabile della perdita e alla deducibilità fiscale della stessa (cfr. circolare 1.08.2013, n. 24/E).