Diritto del lavoro e legislazione sociale
25 Luglio 2025
Sono state sospese le pensioni per le quali non risulta restituita la dichiarazione relativa all’anno reddituale 2021; lo ha comunicato l’Inps con messaggio n. 2227/2025.
L’Inps ha evidenziato che si procede alla sospensione e, trascorsi inutilmente 60 giorni, si darà luogo alla revoca definitiva delle prestazioni collegate al reddito erogate anticipatamente in via provvisoria.
Viene ricordato che, la campagna di verifica reddituale delle prestazioni collegate al reddito erogate ai pensionati residenti in Italia per l’anno 2021, è stata conclusa il 31.03.2024.
Inoltre, le norme in materia disciplinano il peculiare regime sanzionatorio relativo all’inadempimento dichiarativo della situazione reddituale, rilevante sulle prestazioni collegate al reddito erogate in via provvisoria anticipatamente dall’Istituto; la sospensione, rappresenta l’ultimo sollecito alla presentazione dei redditi non ancora dichiarati e si concretizza in una trattenuta pari al 5% dell’importo pensionistico lordo in pagamento a luglio 2025 e si applica sui ratei mensili di agosto 2025 e settembre 2025.
La sospensione, applicata come riduzione della pensione, è stata notificata al pensionato entro il 15.07.2025 con lettera dedicata e con l’indicazione dell’ultima data utile per la presentazione della dichiarazione reddituale relativa all’anno reddito 2021, fissata dall’Inps al 19.09.2025.