Diritto del lavoro e legislazione sociale

06 Settembre 2025

Questionari post-malattia e dati sanitari: la sanzione del Garante

Il Garante della Privacy sanziona un’azienda automotive per illecita raccolta di dati sanitari tramite questionari post-malattia. Violato il principio di proporzionalità e trattamento lecito. Ecco cosa evitare in azienda.

Salute e privacy in azienda: la linea rossa dei dati sanitari – Il bilanciamento tra tutela della salute e protezione dei dati personali dei lavoratori rappresenta una delle sfide più sensibili nella gestione delle risorse umane. Il recente provvedimento del Garante per la Protezione dei Dati Personali (Newsletter 1.08.2025, n. 537) segna un punto fermo su ciò che un’azienda non può fare: sottoporre i dipendenti di ritorno dalla malattia a questionari che indaghino, anche indirettamente, sul loro stato di salute.

Prassi contestata: questionari dopo l’assenza – Tutto è nato da una segnalazione sindacale che ha portato alla luce una consuetudine aziendale piuttosto diffusa: in occasione del rientro dopo un periodo di malattia, infortunio o ricovero, i dipendenti erano tenuti a sostenere un colloquio accompagnato dalla compilazione di un questionario.

Sulla base delle informazioni raccolte, e con l’intervento del medico competente, quando ritenuto necessario, venivano valutate eventuali misure “a tutela della salute”, come la modifica della postazione di lavoro o interventi organizzativi sulle relazioni interne.

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