Diritto del lavoro e legislazione sociale
11 Marzo 2025
Dal 4.03.2025 anche gli ispettori INL possono accedere al Registro infortuni telematico che contiene le informazioni Inail, consultabili anche in base a una ricerca territoriale, per infortunio e per settore.
Dal 4.03.2025 gli ispettori dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro possono accedere al Registro infortuni telematico dell’Inail (in precedenza denominato Cruscotto infortuni), in forza di una convenzione sottoscritta nel 2022. Lo ha comunicato il 3.03.2025 lo stesso Istituto.
Si ricorda che il Registro infortuni è stato istituito per fornire agli organi preposti all’attività di vigilanza uno strumento da cui attingere dati e informazioni utili a orientare l’azione ispettiva e contiene i dati relativi alle denunce di infortunio pervenute telematicamente all’Inail dal 23.12.2015 e quelli relativi alle comunicazioni di infortunio effettuate dal 12.10.2017 da tutti i datori di lavoro e i loro intermediari, compresi i datori di lavoro privati di lavoratori assicurati presso altri enti o con polizze private. Lo scopo è rafforzare la vigilanza in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, consentendo l’analisi e il monitoraggio delle denunce di infortunio pervenute all’Inail.
Gli ispettori INL possono effettuare le ricerche su tutto il territorio nazionale, mentre gli ispettori territoriali accedono ai dati relativi alla propria area di competenza.