Revisione e controllo

12 Settembre 2025

Revisori: PEC obbligatoria per accesso rendicontazione sostenibilità

MEF conferma sanzioni fino a 2.500 euro e blocco per nuove abilitazioni professionali.

La Ragioneria Generale dello Stato ha pubblicato l’8.09.2025 un avviso che non lascia spazio a interpretazioni. Chi tra i revisori legali non ha ancora comunicato la propria PEC al Registro si trova ora di fronte a una deadline piuttosto stringente. E le conseguenze, stavolta, vanno ben oltre il semplice aspetto sanzionatorio. L’intervento ministeriale si inserisce in un quadro più ampio di ricognizione sull’osservanza delle disposizioni previste dall’art. 7, c. 1, lett. a) d-bis) D.Lgs. 39/2010. Non è la prima volta che il MEF sollecita gli iscritti su questo tema – ma questa volta c’è qualcosa di diverso.

La vera novità sta nel collegamento diretto tra l’adempimento PEC e l’accesso alle procedure di abilitazione per l’attestazione della rendicontazione di sostenibilità. Senza la regolarizzazione della propria posizione, l’accesso alla Fase 2 della procedura risulta precluso. La questione assume maggiore rilevanza considerando che il rispetto di questo obbligo costituirà prerequisito indispensabile per l’accesso alle nuove competenze professionali in materia di sostenibilità, rappresentando quindi non solo un adempimento formale, ma anche un elemento strategico per lo sviluppo della professione. L’art. 24 D.Lgs. 39/2010 prevede inoltre sanzioni amministrative che oscillano tra 50 e 2.500 euro.

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