Imposte dirette
16 Luglio 2025
L’attribuzione del reddito e delle ritenute ai soci/associati in trasparenza e la loro possibilità di riattribuire le ritenute alla società/associazione: iter da seguire e indicazioni nei modelli dichiarativi dei 2 soggetti.
In sede di chiusura delle dichiarazioni dei redditi (Modello Redditi 2025, periodo d’imposta 2024) il reddito generato dalla società di persone o dallo studio associato viene attribuito per trasparenza ai soci; pertanto, la società/studio rilascerà ai propri soci una certificazione dove si evince il reddito imputato al socio e le ritenute a lui attribuite secondo la sua quota di partecipazione agli utili.
Il socio/associato se non utilizza tutte le ritenute per la sua dichiarazione dei redditi personale può decidere, come ogni anno, di riattribuire le ritenute allo studio/società, per compensare per esempio l’Irap.
La restituzione, o meglio riattribuzione, delle ritenute allo studio/società deve seguire questo iter:
1) preventivo ed esplicito assenso del socio/associato alla riattribuzione. Prima dell’utilizzo in compensazione da parte dello società/associazione è necessario questo assenso da redigere con atto avente data certa (per esempio attraverso la PEC). L’assenso può essere generale, ossia fino a espressa revoca per tutte le dichiarazioni a venire oppure puntuale per la dichiarazione dell’anno X;
2) indicazione nella dichiarazione dei redditi del socio/associato al rigo RN33 colonna 3 “di cui ritenute art. 5 non utilizzate” dell’importo delle ritenute che si intende riattribuire;