Imposte dirette

13 Novembre 2025

Superbonus su immobile donato

L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 62/E/2025 risponde ad un quesito sulla plusvalenza da cessione di immobile oggetto di interventi rientranti nel Superbonus ricevuto per donazione.

Il tema riguarda l’istanza di un contribuente che nell’anno 2012 ha ricevuto per donazione dalla madre un immobile ad uso abitativo, bene che era pervenuto alla donante per successione. Sull’immobile, nell’anno 2024, sono state sostenute spese per interventi rientranti nelle agevolazioni di cui all’art. 119 D.L. 34/2020 e viene specificato che non è stato mai adibito ad abitazione principale. Il quesito riguarda l’applicabilità dell’art. 67, c. 1, lett. b-bis) del Tuir (in caso di successiva rivendita del bene) che prevede una specifica ipotesi di plusvalenza in caso di cessione di immobili oggetto di interventi rientranti nel superbonus, qualora siano ceduti prima di 10 anni dalla conclusione dei lavori.

La fattispecie è stata introdotta dalla legge di Bilancio 2024 che prevede, tuttavia, 2 eccezioni. La prima riguarda il caso degli immobili ricevuti per successione e la seconda quelli che sono stati adibiti ad abitazione principale per la maggior parte del periodo di possesso.

Al di fuori di queste specifiche ipotesi, la plusvalenza è tassabile. Per la determinazione della plusvalenza, si fa riferimento all’art. 68 del Tuir, il quale prevede che la plusvalenza è determinata come differenza tra il corrispettivo percepito e il prezzo di acquisto o di costruzione, aumentato di ogni costo inerente al bene medesimo.

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