Accertamento, riscossione e contenzioso

03 Settembre 2025

Tax control framework, mappatura aggiornata dei rischi fiscali

Aggiornate le linee guida sul Tax Control Framework: l’Agenzia delle Entrate e l’OIC introducono 3 schede tecniche per mappare i rischi fiscali da principi contabili, rafforzando il regime di adempimento collaborativo.

L’Agenzia delle Entrate (provv. 7.08.2025, n. 321934) ha approvato le linee guida per la predisposizione di un efficace sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale (Tax Control Framework – “TCF”), con particolare riferimento alla mappatura dei rischi derivanti dall’applicazione dei principi contabili. L’intervento si inserisce nel percorso di rafforzamento del regime di adempimento collaborativo delineato dal D.Lgs. 128/2015 (così come modificato dal D.Lgs. 221/2023 e dal D.Lgs. 108/2024), in attuazione della L. 111/2023.

Il provvedimento in esame ha approvato 3 schede tecniche predisposte congiuntamente dall’Agenzia e dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC), che forniscono indicazioni per individuare tempestivamente le aree di potenziale rischio di disallineamento tra rappresentazione contabile e trattamento fiscale (consentendo così un presidio proattivo nel quadro del TCF). In particolare, le fattispecie trattate riguardano:

– il recesso anticipato da un contratto di commodity swap;

– il trattamento del corrispettivo per la concessione del diritto di superficie;

– l’emissione e chiusura di un prestito obbligazionario convertibile a tasso zero.

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.

C.F e P.IVA: 01392340202 · Reg.Imp. di Mantova: n. 01392340202 · Capitale sociale € 210.400 i.v. · Codice destinatario: M5UXCR1

© 2025 Tutti i diritti riservati · Centro Studi Castelli Srl · Privacy · Cookie · Credits