Approfondimenti in diritto del lavoro e amministrazione del personale. Aggiornamenti di tutti i contratti collettivi nazionali, contributi previdenziali e gestione delle diverse tipologie dei rapporti di lavoro.
Strumenti, guide e risorse per i professionisti. Scopri la selezione dedicata alla tua area di interesse.
Paghe e contributi
06 Maggio 2025
Il Tfr non può essere erogato mensilmente
L’Ispettorato del Lavoro si è pronunciato su questa pratica, di fatto non consentita se non nelle ipotesi di cui all’art. 2120 c.c., con una particolare indicazione che si riflette sull’attività di vigilanza.
Paghe e contributi
05 Maggio 2025
Sgravi alle aziende per detenuti al lavoro esterno: cosa cambia ora
Dal 12.04.2025, il decreto Sicurezza estende lo sgravio contributivo del 95% anche alle aziende che assumono detenuti impiegati all’esterno. Un incentivo importante per favorire il reinserimento sociale attraverso il lavoro.
Diritto del lavoro e legislazione sociale
03 Maggio 2025
Periodo di comporto e contrattazione collettiva
Con ordinanza n. 463/2025, la Cassazione ha affermato che una previsione di un Ccnl che modifica la durata del periodo di comporto è coerente con i principi dell’art. 2110 c.c. e quindi non legittima il licenziamento della parte datoriale.
Diritto del lavoro e legislazione sociale
02 Maggio 2025
Videoriprese “difensive” non utilizzabili senza un “fondato sospetto”
Il licenziamento della dipendente accusata di appropriarsi della merce non è però valido se manca la prova di una corretta informazione sul loro uso. Respinto il ricorso del datore di lavoro.
Diritto del lavoro e legislazione sociale
02 Maggio 2025
Inail: nuove regole per le ispezioni
La circolare Inail n. 26/2025 cambia le regole: la prescrizione parte dal verbale finale, non dal primo accesso. Le ispezioni possono essere limitate e le sanzioni civili si calcolano fino al saldo. Le preclusioni valgono solo se l’azienda regolarizza integralmente quanto contestato.
Paghe e contributi
02 Maggio 2025
Reperibilità notturna in struttura, la Cassazione cambia rotta
Con l’ordinanza 23.04.2025, n. 10648 la Corte afferma che il tempo di presenza obbligata va riconosciuto come orario di lavoro e retribuito in modo proporzionato.