Società e contratti

16 Ottobre 2025

Utili delle società di persone, attenzione alle anticipazioni

La Cassazione ricorda che nelle società di persone solo gli utili effettivamente conseguiti possono essere distribuiti. Inoltre, la Corte precisa che il diritto alla restituzione da parte della Società si prescrive in 10 anni.

La disinvoltura con la quale alcune piccole società usano la cassa sociale tradisce comportamenti che appartengono più al mondo delle relazioni familiari che a quello societario. Il più delle volte questi comportamenti avvengono con l’accordo di tutti o di alcuni dei soci, senza confronto nemmeno con il consulente.

Nella maggior parte dei casi questi comportamenti non hanno conseguenze. Tuttavia, può accadere che i comportamenti contra-legem diano luogo a conseguenze inattese e a considerevole distanza di tempo.

Questa è la doppia lezione che ci insegna la Cassazione, Sez. III, con l’ordinanza 21.07.2025, n. 20514.

La vertenza pervenuta all’esame della Corte Suprema riguarda una società in accomandita semplice che nel 2008 aveva erogato ai soci delle somme a titolo di acconti sugli utili.

La questione non avrebbe avuto un seguito giudiziario se non fosse successo che la società, dopo tale data, è stata ammessa a concordato giudiziale. Infatti, dopo la nomina, l’amministratore giudiziale ha contestato ai soci il prelevamento di somme non corrispondenti ad utili.

In effetti, i soci delle società personali hanno il diritto di prelevare utili dalla società secondo una procedura semplificata rispetto alle società di capitali, ma che nondimeno va rispettata.

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