Diritto del lavoro e legislazione sociale
03 Giugno 2025
L'Accordo Stato-Regioni, in vigore dal 24.05.2025, individua la formazione specifica obbligatoria in materia di sicurezza sul lavoro dei lavoratori autonomi operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinanti.
Ci siamo. A distanza di 4 anni dalla previsione normativa di cui all’art. 13 del decreto Fiscale (D.L. 21.10.2021, n. 146 convertito con modificazioni dalla L. 17.12.2021, n. 215), è entrato in vigore il 24.05.2025, data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n. 119), l’Accordo tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano che individua la durata e i contenuti minimi dei percorsi formativi obbligatori in materia di sicurezza sul lavoro.
L’Accordo che accorpa rivisita e modifica i precedenti accordi attuativi in materia di formazione, abrogandoli, arriva in ritardo di quasi 3 anni rispetto alla tabella di marcia dettata dall’art. 37, c. 2 del T.U. Sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 9.04.2008, n. 81), che ne fissava la deadline al 30.06.2022.
Ad essere individuati sono i contenuti minimi della formazione per tutti i soggetti per i quali è previsto un obbligo formativo, ivi compresi i lavoratori, datori di lavoro e i lavoratori autonomi che operano in ambienti sospetti di inquinamento o confinati.