Imposte dirette

27 Aprile 2024

Blocco delle compensazioni dei crediti Transizione 4.0

Per esigenze di monitoraggio finanziario si è arrivati ad un blocco parziale e temporaneo del crediti d’imposta Transizione 4.0.

Il D.L 29.03.2024, n. 39 (G.U. 30.03.2024), all’art. 6 “Misure per il monitoraggio di transizione 4.0”, ha imposto precisi obblighi di comunicazione per la fruizione del credito d’imposta Transizione 4.0 relativamente agli investimenti in beni strumentali 2023-2025 e per quelli sulla ricerca e sviluppo, innovazione e design a partire dal 2024.
La data del 30.03.2024 resta una data “spartiacque”:

  • per gli investimenti Transizione 4.0 in R&S o in beni strumentali 4.0 effettuati dal 1.01.2024 al 30.03.2024, infatti, non esiste obbligo ex ante ma “solo” di comunicazione ex post circa l’ammontare effettivo dell’investimento e la relativa fruizione;
  • per gli investimenti avviati dopo il 30.04.2024 invece viene prevista obbligatoriamente una comunicazione ex ante al Ministero relativamente ad ammontare complessivo dell’investimento e presunta ripartizione negli anni della fruizione del credito. Viene poi prevista anche una comunicazione obbligatoria ex post una volta terminati gli investimenti circa l’ammontare effettivo dell’investimento e la relativa fruizione.

È evidente che soprattutto per gli investimenti in ricerca, sviluppo, innovazione e design non sarà facile per le imprese “redigere” un preventivo di costi, data la natura incerta delle attività da sviluppare e i rischi e gli imprevisti tecnologici connessi a progetti di ricerca e sviluppo.

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